Dibattito pubblico
Il dibattito pubblico è un procedimento volto a coinvolgere in modo partecipativo le parti interessate ad un’opera pubblica che, per dimensioni fisiche e costo, incide sotto l’aspetto ambientale e sociale sul territorio. Si svolge nelle prime fasi di elaborazione di un progetto e prima della valutazione di impatto ambientale. È un momento di informazione del pubblico, di ascolto e confronto reciproco fondato sul dialogo, la trasparenza, la collaborazione. È un’occasione durante la quale, in modo egualitario, i partecipanti possono chiedere delucidazioni o avanzare suggerimenti anche in virtù di una più approfondita conoscenza del contesto nel suo complesso.
La normativa del 2023 (art. 40 e l’allegato I6Si del nuovo Codice dei contratti pubblici, d.lgs. 36/2023) distingue il dibattito pubblico in obbligatorio e facoltativo.
Il dibattito pubblico obbligatorio si ha quando vengono superate le soglie dimensionali indicate nella tabella 1 dell’allegato I6 (prima contenute nell’allegato 1 del d.P.C.m. 76/2018).
Il co. 1 dell’art. 40 del nuovo Codice dei contratti prevede che la sola stazione appaltante, salvi i casi di dibattito obbligatorio previsti dall’allegato I6, possa indire la procedura di dibattito pubblico facoltativo se lo ritiene opportuno in ragione della rilevanza sociale dell’intervento e del suo impatto sull’ambiente e sul territorio.
Ad oggi non risultano avviati procedimenti nè di dibattito pubblico obbligatorio, nè facoltativo ad opera dell'Azienda USL TSE.