Le attività che impiegano lavoratori dipendenti o ad essi equiparati hanno l’obbligo di denunciare l’installazione almeno del proprio impianto di messa a terra per ottenerne l’omologazione e di sottoporlo a verifiche periodiche da parte di organi pubblici e privati, purché autorizzati dal Ministero.
La denuncia si effettua inviando il "Modulo di dichiarazione di conformità per impianto di messa a terra" all’INAIL o alla USL (a quest’ultima solo per impianti elettrici in luoghi a rischio esplosione).

La periodicità di verifica viene fissata:
● in 5 anni per gli impianti di tipo ordinario
● in 2 anni per gli impianti in luoghi a rischio di esplosione, in ambienti a maggior rischio in caso di incendio o nei cantieri e in locali medici.