L'Azienda USL Toscana sud est, con Delibera n.696/2023 e s.m.i., ha adottato e fatto propria la “strategia di diversità, equità ed inclusione” (DE&I Strategy) per diffondere una nuova cultura all’interno dell’organizzazione basata su valori, idee, progetti e azioni strutturate. Inclusione e diversità, se valorizzate, migliorano, infatti, il clima lavorativo, il senso di appartenenza e le diverse competenze funzionali in grado di sviluppare processi innovativi. Con la stessa Delibera, è stata nominata la DE&I Manager, la Dott.ssa Vittoria Doretti, direttamente collegata al Direttore Generale e che agisce su suo diretto mandato quale consulente strategica per lo sviluppo dei temi della DE&I, con il supporto del DE&I Think Tank. L’Asl Tse è stata la prima Azienda Sanitaria pubblica ad aver adottato la DE&I Strategy per massimizzare il potenziale di ogni persona che opera all’interno dell’Azienda stessa e per promuovere una cultura aziendale aperta, positiva ed inclusiva.
La strategia del DE&I inizia in Asl TSE con la redazione del primo Gender Equality Plan (GEP) aziendale, un piano d’azione triennale (2023-2025) per la parità di genere, che definisce in modo concreto e partecipato le linee di azione per l’inclusione e per il contrasto alle disuguaglianze di genere in tutti i setting lavorativi ed organizzativi. Il GEP, pubblicato sul sito aziendale e diffuso al personale dell’Azienda, coinvolge plurimi aspetti per auspicare un rinnovamento culturale all’interno dell’organizzazione lavorativa: dal linguaggio, rispettoso e inclusivo delle possibili variabili della sfera identitaria e personale di ciascuno (Delibera n. 140/2024 Le Direttive per il linguaggio di genere) alla formazione, per garantire una partecipazione equa e paritaria (inclusi corsi sulla leadership) fino alla selezione del personale e la gestione di carriere per le pari opportunità di accesso.
Il GEP ha, così, delineato una programmazione di azioni al fine di rendere concreta la strategia del DE&I. Il GEP definisce le linee guida e le azioni per la prevenzione di discriminazioni e individua alcune figure ‘chiave’ per assicurare le pari opportunità.
Oltre al CUG, previsto dalla legge 183 del 2010, è stata istituita la figura del/la Consigliere/a di fiducia per assistenza e consulenza al personale dipendente destinatario di comportamenti lesivi della dignità della persona, garantendo il monitoraggio delle situazioni di rischio e proponendo opportune azioni volte ad assicurare la pari dignità e libertà.
Nel mese di ottobre 2024 l’Azienda ha ricevuto la certificazione per la parità di genere, rilasciata da Kiwa Cermet Italia, secondo la prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022 volta ad assicurare una politica di gender equality e la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo. È stata la prima azienda sanitaria della Toscana e una delle prime in Italia a giungere a questo prestigioso traguardo. Un percorso che parte da lontano e che trae origine da una lunga storia aziendale di azioni contro le diseguaglianze. L’ente di certificazione ha voluto verificare tutti gli aspetti che possano garantire un equo trattamento: dallo stipendio alle prospettive di carriera, passando per le occasioni fornite per formarsi e fare esperienze professionali e alla conciliazione vita/lavoro. Con Delibera del Direttore Generale n.295/2025 è stato istituito il Comitato Guida, rappresentato dal Direttore Generale, per il monitoraggio e il mantenimento della certificazione di genere.