Dal 1978, in base alla legge 194, ogni donna ha la possibilità di richiedere l’interruzione volontaria di gravidanza (IVG) entro i primi 90 giorni di gestazione per motivi di salute, familiari, sociali, economici. L’IVG avviene all’interno delle strutture sanitarie pubbliche, la richiesta di interruzione di gravidanza deve essere firmata dalla donna richiedente e dal medico che effettua consulenza e visita medica.

L’interruzione volontaria di gravidanza può essere effettuata:

  • tramite protocollo farmacologico entro il 63° giorno di gestazione, seguendo un percorso ambulatoriale, all’interno degli ospedali autorizzati. Anche in questo caso l’avvio del percorso e l’accoglienza della donna avviene tramite Consultorio di Zona Distretto. (Novità introdotta nel corso dell’anno 2020)
  • tramite intervento chirurgico.

Il percorso è gratuito.

In caso di richiesta di IVG da parte di minori è necessaria l’autorizzazione di entrambi i genitori aventi la potestà genitoriale, nel caso in cui manca il consenso genitoriale la situazione viene sottoposta al giudice tutelare attraverso una relazione dei Servizi.


FAQ


Per maggiori informazioni:
provincia di Arezzo
provincia di Grosseto
provincia di Siena