Una sana alimentazione e l’attività fisica sono fondamentali per rimanere in salute. Al bisogno, però, ci sono i farmaci, da usare solo quando davvero servono, nelle dosi e nei tempi indicati dal medico o dal farmacista.


Distribuzione farmaci presso Punto Farmaceutico di Continuità
Il cittadino si può rivolgere direttamente alla farmacia ospedaliera nei seguenti casi:
- dimissione da visita specialistica, da ricovero o da Pronto Soccorso;
- piani terapeutici;
- richiesta del medico di famiglia per farmaci particolari che non sono reperibili e/o non sono forniti dalle Farmacie Convenzionate.

Dimissione
I cittadini ai quali è stato prescritto al momento della dimissione ospedaliera o in caso di visita ambulatoriale farmaci del SSN, possono ritirare i farmaci direttamente presso il Punto Farmaceutico, senza doversi recare dal medico curante per la trascrizione della ricetta, perché trattasi di ricettario ad uso interno ospedaliero e che pertanto non hanno validità nelle farmacie convenzionate presenti sul territorio
Il quantitativo di farmaci che può essere ritirato è quello necessario per completare il primo ciclo di terapia. I farmaci necessari per l’eventuale prosecuzione della cura possono essere successivamente prescritti dal medico curante.

Piani terapeutici (P.T.) AIFA e/o Aziendali
Vengono distribuiti anche farmaci che hanno particolari profili clinico-farmacologici e la cui prescrizione è riservata ai centri specialistici, sebbene utilizzabili anche in trattamenti domiciliare e che necessitano di un particolare monitoraggio oltre che avere un costo elevato, ( per esempio: farmaci biotecnologici ad indicazione reumatologica, dermatologica, neurologica, onco-ematologica ecc.).
Lo specialista di struttura pubblica o riconosciuta dalla ASL deve redigere un PIANO TERAPEUTICO contenente la diagnosi, la posologia e la durata delle cura. Con tale piano terapeutico il cittadino può così recarsi a ritirare i farmaci direttamente presso i Punti Farmaceutici della ASL per tutto il periodo di validità del P. T., senza dover ricorrere ogni volta al medico curante per la trascrizione della ricetta. Il piano terapeutico può avere validità diversa secondo le indicazioni dello specialista comunque non superiore a 12 mesi.

Generalmente vengono consegnati farmaci per un mese di terapia.

Farmaci particolari: è assicurata la distribuzione di farmaci d’impiego prevalentemente specialistico, prescritti dal medico di famiglia su ricetta regionale (es. eparine a basso peso molecolare, alcuni antitumorali, immunosoppressori, antiepilettici, etc).

NESSUN TICKET È DOVUTO PER RITIRARE TALI FARMACI

Chi può ritirare i farmaci?
I farmaci possono essere ritirati direttamente dal paziente o da persona di sua fiducia.

Quali documenti sono necessari?
Per poter ritirare i farmaci presso i Punti Farmaci è necessario esibire sempre:
- Tessera Sanitaria
- documento sanitario riportante la prescrizione (ricetta SSN, ricetta interna, piano terapeutico)

Quali farmaci NON si possono ritirare?
  • I farmaci di fascia C (es. colliri antibiotici e antistaminici, creme ad uso dermatologico...) non autorizzati da delibere regionali o aziendali
  • I farmaci con nota AIFA per indicazioni diverse da quelle previste dalla nota stessa, poiché sono a totale carico dell’assistito.

Sedi Punti farmaceutici di Continuità