CITTADINI COMUNITARI IN TEMPORANEO SOGGIORNO IN ITALIA

La Tessera Europea Assistenza Malattie (TEAM) permette ai cittadini dell’Unione Europea (UE), dei Paesi dello Spazio Economico Europeo ( SEE) e della Confederazione Svizzera di ottenere le prestazioni sanitarie su tutto il territorio nazionale, usufruendo delle cure “medicalmente necessarie” con accesso diretto agli erogatori delle prestazioni (medico di medicina generale, ricovero ospedaliero, visita specialistica, analisi cliniche ecc.). A tali cittadini vengono garantite le prestazioni sanitarie alle stesse condizioni dei cittadini italiani, pagando quindi gli eventuali ticket (compartecipazione alla spesa) e beneficiando delle stesse prestazioni gratuite. Il cittadino in possesso di TEAM e presente sul territorio per motivi di turismo, non ha diritto all’iscrizione al SSN.




ISCRIZIONE OBBLIGATORIA AL SSN

L’iscrizione obbligatoria al Servizio Sanitario Nazionale è subordinata al verificarsi di determinate condizioni e alla sussistenza di specifici requisiti.
In tutte le casistiche di iscrizione obbligatoria previste dalla normativa vigente è necessario presentare sempre la documentazione di seguito indicata, a cui si aggiunge quella prevista di volta in volta dalla specifica categoria di iscrizione.

Documentazione da presentare


CATEGORIE DI ISCRIZIONE OBBLIGATORIA AL SSN

  1. Lavoratori stagionali
    Iscrivibili al SSR per periodi fino a tre mesi con possibilità di rinnovo. Presentare il relativo contratto di lavoro.
  2. Lavoratore subordinato nello stato italiano con contratto a tempo determinato
    Iscrivibili al SSR per la durata del rapporto di lavoro, con possibilità di rinnovo. Presentare il relativo contratto di lavoro.
  3. Lavoratore subordinato nello stato italiano con contratto a tempo indeterminato
    Iscrivibili al SSR a tempo indeterminato. Presentare il relativo contratto di lavoro.
  4. Lavoratore autonomo nello stato italiano
    Iscrivibili al SSR a tempo indeterminato. Presentare certificato di iscrizione alla Camera di commercio o ad albo o ordine professionale, o autocertificazione dello stesso. Attestazione di apertura partita IVA o apertura posizione INPS.
  5. Familiare di un lavoratore nello stato italiano non titolare di assistenza da parte dell'Istituzione estera competente e a carico
    Iscrivibili al SSR in base al diritto del capofamiglia. Presentare autocertificazione della vivenza a carico e documento attestante il lavoro del titolare. Se familiare extracomunitario permesso di soggiorno.
  6. Familiare di cittadino italiano non titolare di assistenza da parte dell'Istituzione estera competente e a carico
    Iscrivibili al SSR a tempo indeterminato. Presentare autocertificazione della vivenza a carico.
  7. Cittadini in stato di disoccupazione involontaria nello stato italiano dopo aver lavorato per meno di un anno ovvero in stato di disoccupazione involontaria sopraggiunta nei primi dodici mesi di soggiorno nello stato italiano
    Iscrivibili al SSR per un anno dal momento della cessazione del rapporto di lavoro. Presentare certificazione del datore di lavoro attestante il rapporto di lavoro cessato e la durata e certificazione di iscrizione presso il centro per l’impiego.
  8. Cittadini in stato di disoccupazione involontaria nello stato italiano dopo aver lavorato oltre un anno continuativo
    Iscrivibili al SSR a tempo indeterminato. Presentare certificazione del datore di lavoro attestante il rapporto di lavoro cessato e la durata e certificazione di iscrizione presso il centro per l’impiego.
  9. Cittadini disoccupati che hanno perso il lavoro nello stato italiano, iscritti a corsi di formazione professionale in Italia
    Iscrivibili al SSR per la durata del corso. Presentare certificazione del datore di lavoro attestante il rapporto di lavoro cessato e la durata e certificato di iscrizione al corso professionale (inerente al precedente lavoro).
  10. Cittadini disoccupati che hanno perso il lavoro nello stato italiano inabili al lavoro per infortunio o malattia
    Iscrivibili al SSR a tempo indeterminato o in caso di inabilità temporanea per la durata della stessa. Presentare certificazione del datore di lavoro attestante il rapporto di lavoro cessato e la durata) e documentazione INPS e INAIL attestante l’inabilità.
  11. Cittadini regolarmente soggiornanti in Italia per più di cinque anni, non titolari di assistenza da parte dell’Istituzione estera competente
    Iscrivibili al SSR a tempo indeterminato (tuttavia coloro che sono stati iscritti al SSR attraverso l’iscrizione volontaria devono continuare a versare il contributo per tale tipologia di iscrizione anche se nel frattempo hanno ottenuto l’attestato di soggiorno permanente circolare RT n. 1/2015). Presentare attestazione di soggiorno permanente rilasciato dal Comune di residenza.
  12. Detenuti in carcere, in semi libertà, sottoposti a misure alternative alla pena
    Iscrivibili al SSR per la durata della pena. Presentare certificato del giudice che attesta la durata della pena.
  13. Vittima di tratta o riduzione in schiavitù ammesse a programmi di protezione sociale
    Iscrizione al SSR formalizzata a seguito di presentazione dei documenti attestanti l'ammissione ai programmi di protezione sociale valida per tutta la durata del programma.
  14. Genitori dell’U.E di minori italiani iscritti al SSR
    Iscrivibili al SSR per sei mesi.
  15. Minori affidati ad Istituti o a famiglie
    Iscrivibili al SSR per sei mesi.

Per i cittadini comunitari che non hanno i requisiti per l'iscrizione obbligatoria vedi: Iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Regionale



EUROPEI NON ISCRITTI (ENI)

I cittadini comunitari non residenti sul territorio regionale, non iscrivibili obbligatoriamente né volontariamente e non assistiti dagli stati di provenienza, sono tenuti a pagare le prestazioni sanitarie fruite. In tutti i casi in cui gli stessi autocertifichino il proprio stato di indigenza, a costoro verrà rilasciato il tesserino ENI attraverso il quale agli stessi saranno assicurate, nei presidi pubblici e accreditati, tutte le cure ambulatoriali e ospedaliere URGENTI o comunque ESSENZIALI, ancorché continuative, per malattia ed infortunio e agli stessi sono altresì estesi i programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva.

Il tesserino ENI ha validità semestrale sul territorio regionale di emissione ed è rinnovabile.

Può essere rilasciato nei Pronto Soccorso o nel territorio delle Aziende sanitarie.

Il tesserino ENI può essere rilasciato in occasione della prima erogazione delle prestazioni o preventivamente, al fine di favorire l’accesso alle cure, su richiesta dell’interessato, a seguito di:

  • esibizione di documento di identità ai sensi della normativa europea
  • dichiarazione di domicilio nel territorio regionale (da più di tre mesi)
  • dichiarazione di non essere iscritto nell’anagrafe dei residenti
  • dichiarazione dell’ultimo stato di residenza
  • dichiarazione di non essere nelle condizioni di iscrizione al SSR, di non aver sottoscritto alcun contratto di assicurazione sanitaria, di essere sprovvisto di attestazione di diritto rilasciata dallo stato di provenienza
  • sottoscrizione della dichiarazione

Le prestazioni vengono erogate a parità di condizioni con i cittadini italiani in merito alla eventuale compartecipazione alla spesa (ticket).
Nel caso in cui il cittadino comunitario possessore di ENI non abbia risorse sufficienti per il pagamento del ticket, è possibile applicare, a seguito di sua dichiarazione di indigenza, il codice di esenzione X01 che vale esclusivamente per la specifica prestazione effettuata.

Scarica l'Autocertificazione per la richiesta del tesserino E.N.I.