L’attività della Uos Cooperazione internazionale di Asl Tse in 40 scuole di Nairobi
All’interno del progetto «Programma riabilitativo per persone con disabilità su base comunitaria» si è conclusa una missione di operatori dell’Azienda Usl Toscana sud est (Dipartimento Uoc Promozione ed Etica della Salute) a Nairobi. Il progetto ha come beneficiari le bambine e i bambini e gli adolescenti che vivono nelle baraccopoli della città del Kenya ed ha due componenti principali:
La prima include l’allestimento di palestre riabilitative nei centri di salute con fisioterapisti attivi settimanalmente per riabilitazione in favore di bambini con disabilità e per educare le famiglie sulle cure a domicilio.
La seconda riguarda attività di promozione della salute. Un impegno verso 40 scuole (primarie e secondarie), gestite da associazioni locali di volontariato, su temi come le competenze ed abilità per affrontare le sfide quotidiane (life skills), la prevenzione di malattie contagiose e l’inclusione di persone con disabilità nelle scuole e nella vita sociale.
Nel corso di queste due settimane si sono svolte attività di formazione e scambio di esperienze fra gli operatori dell’Azienda Usl Toscana sud est e gli educatori locali e sono state visitate numerose scuole per attività di promozione della salute con bambini e adolescenti.
«A fine missione - spiega Luca Scali, responsabile Uos Cooperazione internazionale della Asl Tse - è stato organizzato un evento dove gli studenti hanno evidenziato con pitture, disegni, teatro e danze le loro sensazioni ed i percorsi di inclusione per le persone con disabilità. Più volte abbiamo concordato che accanto alle disabilità fisiche, sensoriali, mentali, dovremmo tenere in considerazione anche un altro tipo di disabilità, che è quella economica e della povertà».