Visite gratuite per i cittadini che abbiano superato i 40 anni e che non abbiano effettuato controlli negli ultimi due anni

Non servono immagini per descrivere il buio, queste le parole usate per la campagna di prevenzione lanciata da lapb Italia (agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) in collaborazione con UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) in occasione della Giornata Mondiale della Vista di giovedì 12 ottobre alla quale l’Asl Toscana sud est aderisce con i propri specialisti.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, a livello globale almeno un miliardo di persone ha problemi di vista da vicino o da lontano che potrebbero essere prevenuti o che devono ancora essere diagnosticati e curati. “Aderiamo alla giornata per aumentare la consapevolezza e focalizzare l'attenzione globale sulla cecità e sui problemi legati alla vista, commenta il direttore del Dipartimento dottor Andrea Romani. Come Azienda Sanitaria in questa occasione organizziamo visite gratuite per i cittadini di età superiore ai 40 anni e che non abbiano effettuato visite oculistiche negli ultimi due anni. Non è necessaria la richiesta del medico, è sufficiente precisare all’operatore che si desidera fissare la visita gratuita in occasione della “Giornata mondiale della vista”.
“La nostra Azienda, dichiara Antonella Valeri direttore Amministrativo Asl, è orgogliosa di questa collaborazione tra associazioni private e ente pubblico. Una modalità di lavoro che da sempre risultati importanti”.

Modalità di prenotazione tramite Cuptel il giorno 11 ottobre (dalle ore 8.00 alle ore 18.00, fino ad esaurimento delle slot dedicate)
Questi i numeri da chiamare per la prenotazione: da lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle 18.00 Provincia di Siena 0577 767676 (tariffa del proprio operatore telefonico)
Tutti i suddetti punti CUP provinciali possono prenotare prestazioni in tutto il territorio aziendale, pertanto, in caso di linee occupate, è possibile chiamare il CUP di un'altra provincia.

Siena - 65.000 prestazioni annue, di cui 2.000 interventi chirurgici, 3.500 esami diagnostici strumentali, 2000 al pronto soccorso.