Come accedere al bando per la zona distretto «Colline dell’Albegna»

Prendersi cura di un soggetto non autosufficiente significa innanzitutto rispettare la persona e i suoi diritti fondamentali. A questo scopo, la Zona Distretto Colline dell’Albegna ha avviato il progetto “Scegliere di rimanere a casa”. L’intervento è rivolto alle persone non autosufficienti o affette da demenza nella fase iniziale della malattia, e ai minori con disabilità. Gli interventi finanziabili sono differenziati in quattro azioni: 1) Servizi di continuità assistenziale ospedale-territorio; 2) Percorsi per la cura ed il sostegno familiare di persone affette da demenza; 3) Ampliamento del servizio di assistenza domiciliare e 4) Servizi domiciliari di carattere socio-assistenziale per minori con disabilità.

Le Azioni 1, 2 e 4 si rivolgono a operatori economici, compresi singoli professionisti, e a strutture residenziali e semi-residenziale, che risultino accreditati al momento della presentazione della domanda.

L’Avviso resterà aperto per tutta la durata del progetto di 36 mesi, fino al 4 Aprile 2027.

L'Avviso è consultabile nella sezione notizie e nella pagina dedicata alla Zona Distretto “Colline dell’Albegna” dal pulsante "avvisi" del menù laterale. 

Per informazioni rivolgersi:

- agli Sportelli PuntoInsieme della Zona Distretto Colline dell'Albegna:
  • Capalbio - Via Nuova, Tel. 0564896019 - mercoledì: 09.00 – 11.00
  • Isola del Giglio - Via Provinciale Tel. 0564483125 - giovedì: 9.00 – 11.00 il 1° e 3 ° giovedì del mese
  • Magliano in Toscana - Via 24 Maggio - Tel. 0564483026 - martedì: 09.30 – 11.30
  • Manciano - Via Campolmi, 3 - Tel. 0564618631 - lunedì: 09.30 – 11.30
  • Monte Argentario - Lungomare dei Navigatori,6 - Porto Santo Stefano Tel. 0564869003 martedì: 09.00-11.00
  • Pitigliano - c/o Ospedale “Petruccioli”- Tel. 0564618209 - mercoledì: 10.00 – 12.00
  • Sorano - Via Mazzini, 2 - Tel. 0564483022 - giovedì: 10.00 – 12.00
  • Orbetello - via mura di levante n50 (Ex Asilo) - Tel. 0564869403 - lunedì: 10.00 – 12.00
- Agli Sportelli di Segretariato Sociale nelle sedi dei Comuni di residenza.
- Al Servizio sociale professionale di riferimento per le persone già seguite dai servizi.