L'Azienda Usl Toscana Sud Est – Zona Distretto “Colline dell'Albegna” - rende noto che dal 10 luglio ha preso avvio il progetto regionale “Servizi sociali di sollievo – Pronto badante” (delibera regionale 292 del 20 marzo 2023).

Il servizio ha come obiettivo il sostegno alla famiglia nel momento in cui si presenta la prima fase di fragilità dell’anziano, garantendo la copertura di queste situazioni, durante le quali il nucleo familiare si trova a vivere condizioni di grave difficoltà che spesso impediscono di provvedere alle prime necessarie azioni.

La Regione Toscana con il progetto “Servizi sociali di sollievo – Pronto badante” intende prevenire l’isolamento e l'esclusione sociale degli anziani e dei familiari che li assistono, attraverso l’attivazione e lo sviluppo di una rete di protezione a supporto della famiglia e della persona anziana, con il coinvolgimento del volontariato, dei soggetti del terzo settore e dei soggetti istituzionali presenti sul territorio.

Contattando il numero unico regionale 055 4383000 dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 19.30 e il sabato dalle ore 8 alle 15, un operatore qualificato ed autorizzato, entro al massimo 48 ore, interverrà direttamente presso l'abitazione della famiglia della persona anziana e/o attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie, compreso quelle digitali (per es. video-chiamata), garantendole un adeguato punto di riferimento, per avere informazioni sui percorsi socio-assistenziali e un sostegno economico per l'attivazione di un rapporto di assistenza familiare con una/un assistente familiare.

In particolar modo l’operatore, qualora ricorrano le condizioni, fornirà supporto e accompagnamento nel primo accesso allo sportello del Punto Insieme quale luogo di accesso ai servizi ed alle prestazioni in favore delle persone che non sono più in grado di provvedere autonomamente alle necessità di tutti i giorni.

Il servizio è rivolto alle persone anziane di età uguale o superiore a 65 anni, residenti nel territorio della Zona Distretto “Colline dell’Albegna”, che non abbiano già in atto un progetto di assistenza personalizzato (PAP) con interventi già attivati da parte dei servizi territoriali, rientrante nel sistema per la non-autosufficienza, di cui alla Legge regionale 66/2008 .

L’iniziativa può prevedere l’erogazione, una tantum, di 300 euro tramite libretto di famiglia INPS per l’attivazione delle prime 30 ore di assistenza. Sarà poi agevolato l’accesso alla procedura telematica dell’INPS, in maniera da permettere che venga instaurato correttamente un rapporto di lavoro con l’assistente familiare, oltre a consentirne l’accompagnamento nelle procedure di accreditamento, previste nella Legge regionale 82/2009 e s.m.i..

Contattando il numero unico regionale 055 4383000 il martedì pomeriggio dalle 14 alle 18 il consulente esperto risponderà inoltre alle richieste in materia previdenziale e assistenziale.

Per ulteriori informazioni: Pronto Badante in tutta la Regione