Donare sangue dovrebbe diventare un impegno per tutti e chi meglio comprende il significato profondo di questo termine di Ambra Sabatini che, dopo aver raggiunto traguardi straordinari nella sua carriera sportiva, con primati mondiali e medaglie olimpiche, ha deciso di compiere un passo importante diventando donatrice di sangue ed esempio per tanti giovani.
Questa mattina, infatti, l'atleta di Porco Ercole, medaglia d'oro paralimpica e detentrice del record del mondo sui 100 metri, si è recata al centro trasfusionale dell'ospedale San Giovanni di Dio, diretto dal dottor Luigi De Stefano, per donare il sangue per la prima volta.

Tutto é iniziato qualche giorno fa, quando Ambra, tramite l'associazione Avis di Orbetello, si é sottoposta alla serie di esami e controlli previsti per valutare l'idoneità alla donazione e, dopo l'esito positivo dei risultati, oggi ha potuto realizzare questo gesto di grande valore per la comunità.

Supportata dall'assistenza di medici e infermieri, Ambra sul lettino della donazione non nasconde la contentezza e un pizzico di agitazione, ma anche tanta soddisfazione.
“Era un passo che volevo realizzare da molto tempo e visto che in questo periodo sono a riposo d gare e preparazioni ho potuto fare in tranquillità – racconta emozionata Ambra - Ho voluto, in qualche modo, restituire il favore che alcuni anni fa mi era stato fatto: dopo l'incidente, infatti, ho avuto bisogno di fare una trasfusione, senza la quale probabilmente oggi non sarei qui. Faccio un appello a tutti, soprattutto ai miei coetanei, a diventare donatori, fa bene a chi lo fa e non solo a chi lo riceve e può veramente salvare una vita”.

“Donare sangue è donare vita – afferma Luigi De Stefano, direttore Centro Trasfusionale Orbetello - Non ci stancheremo mai di affermarlo e momenti come quello di oggi sono un'opportunità di poterlo ribadire quante più volte possibile. Ambra è un orgoglio nazionale e speriamo che il suo esempio possa essere seguito da tanti giovani come lei”.

Il ringraziamento di Massimo Forti, direttore di presidio: “Per la nostra direzione e per l’ospedale di Orbetello è un onore avere come donatrice la nostra campionessa olimpica, un gesto importantissimo che contribuisce a mantenere anche a livello regionale l’autosufficienza della disponibilità di sangue. Colgo l'occasione per ringraziare lei e tutte le associzioni di donatori che ogni giorno si impegnano fattivamente in questo ambito”.

“L'esempio é l'insegnamento più vero – commenta Simona Dei, direttrice sanitaria Asl Toscana sud est - Ambra é una ragazza piena di vitalità e la sua energia si percepisce dai suoi occhi che brillano e sorridono. Senza dubbio ama affrontare le sfide e come nell'altletica, questa mattina ha dimostrato di essere una campionessa anche di generosità. Un grazie di cuore per aver donato, un gesto che aiuterà a diffondere il messaggio, soprattutto tra i giovani, sull'importanza della donazione di sangue”.